
Miclast Crema 1% Ciclopiroxolamina Antimicotico 30g
11,80€ Il prezzo originale era: 11,80€.3,54€Il prezzo attuale รจ: 3,54€.
DENOMINAZIONE
MICLAST
PRINCIPIO ATTIVO
Crema: Un grammo di crema contiene 10 mg di ciclopirox olamina. Eccipienti con effetti noti: – alcool cetilico (57.50 mg/g), – alcool stearilico (57.50 mg/g) – alcool benzilico (10 mg/g) Polvere cutanea: Un grammo di polvere cutanea contiene 10 mg di ciclopirox olamina. Soluzione cutanea: Un ml di soluzione cutanea contiene 10 mg di ciclopirox olamina. Per l&rsquoelenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
Crema: ottildodecanolo, paraffina liquida leggera, alcool stearilico, alcool cetilico, alcool miristilico, polisorbato 60, sorbitan stearato, alcool benzilico, acido lattico, acqua depurata. Polvere cutanea: silice colloidale anidra, amido di mais pregelatinizzato. Soluzione cutanea: macrogol 400, alcool isopropilico, acqua depurata.
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Micosi cutanee sostenute da funghi sensibili.
CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilità alla ciclopirox olamina o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. La polvere non deve essere applicata su ferite aperte.
POSOLOGIA
Le diverse preparazioni consentono di adottare, a giudizio del medico, quella più idonea al singolo caso. Salvo diversa prescrizione medica, la posologia di solito è la seguente:Crema: applicare 2 o 3 volte al giorno sulle lesioni cutanee e lasciare asciugare il preparato. Ripetere il trattamento fino alla scomparsa delle lesioni cutanee (in genere 2 settimane) per evitare recidive si consiglia di proseguire ancora per 1-2 settimane. La crema è particolarmente indicata per superfici glabre e di limitata estensione. Polvere cutanea: aspergere le zone interessate 1-2 volte al giorno e ripetere il trattamento fino a scomparsa delle lesioni cutanee per evitare recidive si consiglia di proseguire ancora per 1-2 settimane. Si raccomanda l&rsquouso della polvere a scopo profilattico e per la disinfezione delle calze e delle scarpe. Soluzione cutanea: applicare 2-3 volte al giorno, frizionando leggermente e ripetere il trattamento fino alla scomparsa delle lesioni cutanee (in genere 2 settimane) per evitare recidive si consiglia di proseguire ancora per 1-2 settimane.
CONSERVAZIONE
MICLAST 1% polvere cutanea: conservare a temperatura non superiore a 30°C. MICLAST 1% crema: conservare a temperatura non superiore a 30° C. MICLAST 1% soluzione cutanea: nessuna particolare condizione di conservazione.
AVVERTENZE
Crema, soluzione cutanea e polvere cutanea Evitare il contatto con gli occhi. La ciclopiro xolamina deve essere usata con cautela e sotto il diretto controllo del medico: – in caso di concomitante trattamento antimicotico sistemico – nei soggetti con anamnesi di immunosoppressione – nei pazienti con sistema immunitario compromesso, quali i soggetti sottoposti a trapianto e quelli con infezione da HIV – nei soggetti diabetici. L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico, può causare fenomeni di sensibilizzazione. In questo caso occorre interrompere il trattamento e adottare idonee misure terapeutiche. Nel corso del trattamento devono essere rigorosamente osservate le misure igieniche consigliate dal medico. In caso di candidiasi, l&rsquouso di un sapone acido non è raccomandato (il pH acido favorisce la proliferazione della Candida). Crema Evitare il contatto di Miclast 1% crema con le mucose. Non applicare Miclast 1% crema su ferite aperte. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Crema: Miclast 1% crema contiene: – alcol cetilico e alcol stearilico che possono causare reazioni cutanee localizzate (es. Dermatite da contatto) – alcol benzilico che può causare reazioni allergiche e a causa dell&rsquouso topico può causare lieve irritazione locale.
INTERAZIONI
Non sono stati effettuati studi d&rsquointerazione.
EFFETTI INDESIDERATI
Crema e soluzione cutanea Tabella riassuntiva delle reazioni avverse La tabella riportata di seguito presenta le reazioni avverse secondo la Classificazione MedDRA per Sistemi e Organi. Le frequenze sono state definite in base alla seguente convenzione: Molto comune (&ge 1/10) comune (&ge 1/100, <1/10), non comune (&ge 1/1.000, < 1/100), raro (&ge 1/10.000, < 1/1.000) molto raro (< 1/10.000) e non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Classificazione per sistemi e organi Frequenza | Effetti indesiderati |
Disturbi del sistema immunitario | |
Non comune | Ipersensibilità * |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | |
Comune | Sensazione di bruciore della pelle |
Frequenza non nota | Dermatite da contatto, Eczema ** |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | |
Comune | Transitorio aggravamento della condizione Eritema al sito di applicazione *** Prurito al sito di applicazione*** |
Non comune | Vescicole al sito di applicazione* |
* richiede l&rsquointerruzione del trattamento ** Sono state riportate durante la commercializzazione. *** non richiede l&rsquointerruzione del trattamento Benché non sia stato segnalato alcun effetto sistemico, questa eventualità deve essere presa in considerazione in pazienti sottoposti a trattamento prolungato su vaste superfici, su cute lesa, su mucosa o sotto bendaggio occlusivo. Polvere cutanea Tabella riassuntiva delle reazioni avverse La tabella di seguito riportata presenta le reazioni avverse secondo la Classificazione MedDRA per Sistemi e Organi. Le frequenze sono state definite in base alla seguente convenzione: Molto comune (&ge 1/10) comune (&ge 1/100, <1/10), non comune (&ge 1/1.000, < 1/100), raro (&ge 1/10.000, < 1/1.000) molto raro (< 1/10.000) e non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Classificazione per sistemi e organi Frequenza | Effetti indesiderati |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | |
Frequenza non nota | Dermatite da contatto, Eczema |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | |
Frequenza non nota | Ipersensibilità al sito di applicazione Ipoestesia al sito di applicazione Irritazione al sito di applicazione Eritema al sito di applicazione Prurito al sito di applicazione |
Tutti questi effetti indesiderati sono stati riportati durante la commercializzazione. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l&rsquoautorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all&rsquoindirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
SOVRADOSAGGIO
Non sono noti effetti indesiderati da sovradosaggio.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Crema e soluzione cutanea Gravidanza Non ci sono dati o si dispone di un numero limitato di dati (meno di 300 dati sulla gravidanza) derivanti dall&rsquouso di ciclopirox olamina in donne in gravidanza. Gli studi sugli animali non indicano effetti nocivi diretti o indiretti rispetto alla tossicità riproduttiva dopo somministrazione orale, topica o sottocutanea di ciclopirox olamina (vedere paragrafo 5.3). Come misura precauzionale, è preferibile evitare l&rsquouso di Miclast 1% crema e soluzione cutanea durante la gravidanza. Allattamento Ci sono informazioni insufficienti sull&rsquoescrezione nel latte materno di ciclopirox olamina e dei suoi potenziali metaboliti. Non si può escludere un rischio per i neonati/lattanti. Miclast 1% crema e soluzione cutanea non devono essere utilizzate durante l&rsquoallattamento al seno. Polvere cutanea Gravidanza Non sono previsti effetti durante la gravidanza, dal momento che l&rsquoesposizione sistemica alla ciclopirox olamina a seguito dell&rsquoapplicazione è trascurabile. Miclast 1% polvere cutanea può essere usata durante la gravidanza. Allattamento Non si prevedono effetti su bambini allattati con latte materno, dal momento che l&rsquoesposizione sistemica alla ciclopirox olamina delle donne che allattano è trascurabile. Miclast 1% polvere cutanea può essere usata durante l&rsquoallattamento. Fertilità In studi sperimentali sui ratti non sono stati evidenziati effetti sulla fertilità maschile e femminile dopo somministrazione orale di ciclopirox olamina in dosaggio fino a 5 mg/kg/die.